Saravalle: “Ancora sei partite: tutto è possibile”
Il centrale difensivo goleador della Grifo Perugia crede fortemente nella vittoria del campionato
Tanta grinta e maggiore freddezza sotto porta: sono queste le cose che secondo il difensore della Grifo Perugia Carlotta Saravalle sono venute meno in alcune partite. La “Totta” colonna portante della formazione di Valentina Belia, non nasconde un po’ di amarezza per l’ultimo pareggio maturato in casa contro le dirette rivali della Jesina, ma rilancia la sfida e dà la carica per lo sprint finale.
“Siamo partite con lo scopo di migliorare ciò che abbiamo fatto lo scorso anno e, se guardiamo il campionato sotto questo aspetto, il bicchiere è mezzo pieno. Tuttavia potevamo fare di più in alcune situazioni; abbiamo perso almeno 4/5 punti con formazioni di medio – bassa classifica e questo ci sta penalizzando un pò per la vittoria finale. Noi siamo comunque consapevoli che ancora tutto è possibile e che possiamo giocarcela alla pari contro le nostre dirette concorrenti. A sei partite dalla fine siamo a soli tre punti dalla Jesina e della Pro San Bonifacio che si dividono momentaneamente il primo posto”.
Un calendario non facile ma nemmeno impossibile.
“Tra due giornate dobbiamo affrontare in casa la Pro San Bonifacio; sarà una partita cruciale, ma prima dobbiamo pensare alla trasferta di Padova. Non possiamo più commettere passi falsi e, considerando che alla ventesima giornata la Jesina e la San Bonifacio si scontreranno fra di loro, abbiamo l’obbligo di crederci fino alla fine. Il calendario non è facile, ma siamo un gruppo unito e consapevole dei propri mezzi.”
Saravalle spera di dare il suo contributo non solo sotto l’aspetto difensivo, ma anche sotto rete. La “Totta” ha già messo a segno ben sette reti.
“Diciamo che non posso nascondere un po’ di soddisfazione per questo piccolo traguardo personale. Non disdegno andare in area di rigore avversaria nei calci piazzati e staccare di testa quando c’è la possibilità. Fare gol è sempre una grande emozione, ma non devo mai dimenticare quelli che sono i miei compiti difensivi. Quest’anno, purtroppo, sono dovuta rimanere ferma per circa un mese per alcuni problemi muscolari ed ho saltato alcune partite; ora però sto bene e la mia condizione fisica è in crescita.”
Una rosa composta da giovanissime e da ragazze più esperte. Il giusto mix giusto?
“La nostra squadra può vantare ragazze giovanissime che stanno crescendo davvero tanto sia dal punto di vista tecnico che caratteriale. Sono molto brave nel raccogliere i consigli del mister e di atlete che, come me, sono in prima squadra da più anni. Forse questo è il segreto per raggiungere grandi vittorie: giovani motivate che crescono all’ombra di calciatrici più esperte.”
Il campionato riprende domenica 17 aprile dopo quasi un mese di pausa.
“Secondo la mia opinione, non è positivo passare così tanto tempo senza giocare una partita. Si perde il ritmo gara, ma questo vale anche per le nostre avversarie. Ci siamo ricaricate durante questa pausa e ci faremo trovare pronte già per il prossimo impegno in casa delle padovane.”