La Grifo Perugia prova il colpaccio nella tana della Virtus Padova
Il tecnico Belia: “Contro le grandi facciamo bene, mentre tendiamo a snobbare le squadre di bassa classifica. Con le venete non possiamo sbagliare”
Una partita da vincere soprattutto per dimostrare un miglioramento dal punto di vista mentale e dare così un’ulteriore prova di maturazione. La Grifo Perugia si accinge ad affrontare la Virtus Padova in trasferta. Un match che presenta più insidie di quanto sembra: la formazione di Valentina Belia ha fatto vedere ottime cose contro la schiacciasassi Sassuolo (aldilà della sconfitta di misura), ma quando si trova di fronte a squadre non proprio di primissimo livello sembra stentare. La Virtus Padova non naviga infatti in acque buonissime: penultimo posto con soli sei punti davanti al fanalino di coda Pescara. Le biancorosse dovranno dimostrare di saper tenere alta e costante la concentrazione nell’arco di tutti i novanta minuti, senza permettersi distrazioni che possano costare caro. Introduce la sfida il tecnico Belia:
“La Virtus Padova è penultima e affrontarla mi preoccupa quasi più che affrontare la prima della classe. Contro il Sassuolo abbiamo fatto comunque una gran partita e avremmo meritato qualcosa in più. Contro squadre di basse classifica invece, sembra quasi che le mie ragazze sottovalutino l’impegno peccando clamorosamente di inesperienza. Le partite vanno tutte giocate con il massimo impegno indipendentemente dalla portata dell’avversario. Altrimenti si può andare incontro a situazioni spiacevoli come già capitato più di una volta. La rosa è tutta a disposizione.”
Fischio d’inizio alle ore 14,30. Arbitra Davide Santarossa di Pordenone coadiuvato da Adnan Redouane e Riccardo Tarzia entrambi della sezione di Padova.