“Chiara Montagnoli Cup”: successo per la Grifo Perugia
Nel quadrangolare organizzato dalla società biancorossa in memoria della giovane atleta scomparsa, la Primavera di Rosi ha avuto la meglio su Livorno, San Zaccaria e Arezzo.
La Grifo Perugia ha ricordato nel migliore dei modi Chiara Montagnoli. Lo ha fatto organizzando con la consueta dedizione una giornata dedita allo sport e all’aggregazione ed è pure riuscita a vincere il quadrangolare di calcio, ideato e svolto proprio per ricordare la giovane atleta biancorossa, scomparsa quattro anni fa a seguito di una feroce malattia. Domenica 20 settembre l’impianto sportivo “Giansanti” di Collestrada si è vestito a festa. Le squadre Primavera di Livorno, Arezzo e San Zaccaria hanno raggiunto Perugia per onorare la memoria di Chiara e testare lo stato di forma in vista dell’inizio della stagione ufficiale. A fare gli onori di casa, ci ha pensato l’intero staff dirigenziale biancorosso, con in testa Rita Giorgelli, tesoriere e madre di Chiara. “Ringrazio le atlete e le famiglie che hanno partecipato e tutti gli amici della Grifo Perugia che in questi anni mi sono sempre stati vicino e mi hanno dato un motivo in più continuare a vivere. Queste manifestazioni vogliono essere un’occasione per trasmettere alle ragazze giovani l’importanza della vita e del calcio come divertimento. Sono felice che a vincere, per la prima volta, sia stata la Grifo”. Immancabile la presenza ed il sostegno, ad un evento di tale portata, anche da parte di Lamberto Roscini, dirigente addetto alla Primavera e a tutti gli effetti padre fondatore del calcio femminile a Perugia. “Per me è una giornata dal grande valore sul piano dei sentimenti, perchè ho conosciuto Chiara e l’ho sostenuta in quello che è stato il suo percorso nella malattia. Noi non la dimenticheremo mai, così come abbiamo a cuore il fatto che Rita Giorgelli possa continuare a vivere il nostro ambiente. La sua presenza per noi è fondamentale”. Venendo alle questioni del campo, la Grifo si è regalata il successo conquistando ben sette punti nel girone all’italiana, grazie alle vittorie su Arezzo e San Zaccaria e al pareggio con il Livorno e dimostrando maggiore freddezza dagli undici metri nella finale proprio contro le livornesi. “Siamo molto soddisfatti per questa vittoria – ci ha tenuto a precisare il tecnico della Primavera, Ezio Rosi – soprattutto per Chiara. Credo che l’abbiamo ricordata nel modo migliore. Sul piano calcistico il torneo è diventato un buon test, che ci ha dato alcune certezze in vista del campionato”. Oltre alla vittoria finale, la Grifo ha raccolto anche la soddisfazione di veder premiata una propria giocatrice, come la migliore della manifestazione. “Sono davvero contenta – ha commentato Timo Rangana – di questo riconoscimento. Il mio sogno è la nazionale e oggi dedico questo successo personale a Chiara”.