Coppa Italia: la Grifo non brilla ma passa il turno
Conquistato il passaggio al terzo turno, obbiettivo raggiunto
La Grifo torna a casa con il pass d’ accesso al terzo turno di Coppa Italia. E’ stata una partita combattuta per tutti i novanta minuti, ricca di agonismo e contrasti, forse un pò povera dal punto di vista tecnico. Il campo di gioco, reso pesante dalle fitte piogge, rende meno agevole del previsto il compito della compagine perugina. Le biancorosse infatti non riescono quasi mai ad imporre il loro gioco che spesso, in altre occasioni, le ha contraddistinte per geometrie e scorrevolezza. Il Castelvecchio, dal canto suo, scende in campo con una formazione ordinata e di grandi capacità atletiche e fisiche, sicuramente sarà una delle squadre da battere tra i Cadetti. La Grifo parte bene, ma dura solo una decina di minuti il predominio territoriale. Poi le squadre si affrontano in maniera equilibrata, anche se, vista la differenza di categoria, è la squadra locale a farsi preferire. Il primo tempo è molto spezzettato, complici i numerosi interventi fallosi da entrambe le parti. Dopo un paio di tentativi per parte terminati senza fortuna, è la squadra di mister Scapicchi a trovare il vantaggio. Principi si fa largo sull’ out sinistro e crossa rasoterra in area, capitan Natalizi è lesta a farsi trovare pronta a “rimorchio” e con un preciso diagonale batte il portiere locale. Si va al riposo sul risultato di 0 – 1. Comincia la ripresa ma la musica non cambia. Le grifoncelle non riescono proprio a trovare le soluzioni giuste e di conseguenza soffrono per tutta la partita il pressing, a tratti asfissiante, del Castelvecchio. E’ proprio la squadra locale a crederci di più, prima sfiora il pareggio su azione d’ angolo, ma è bravissima Monsignori a smanacciare con un grande intervento in tuffo, poi il gol del pari arriva, dopo una bella triangolazione che smarca in area il bomber giallo-blu, la quale, dopo aver scartato anche Monsignori in uscita, deposita in rete con grande abilità. La Grifo non ci sta, vuole il terzo turno contro il Firenze, e cerca di spostare il raggio d’ azione in avanti. Le azioni però abbastanza farraginose non sfociano mai in qualcosa di pericoloso. Mancano dieci minuti al termine quando il direttore di gara fischia una punizione in favore delle perugine. Saravalle scodella una palla morbida al limite dell’ area avversaria, dove Principi prende posizione e riesce a tirare in girata, complice una deviazione la palla finisce in fondo al sacco. E’ il gol qualificazione, anche perchè da li in poi non succede praticamente più nulla. La Grifo Perugia, quindi, passa il turno, aspettando il Firenze come prossimo avversario, anche se prima inizierà il campionato, altra ostica trasferta in quel di Pordenone domenica prossima. Nonostante la prestazione decisamente sottotono, la vittoria è sempre il miglior viatico per proseguire con il morale giusto il programma settimanale, lavorando ovviamente su ciò che ancora non ha funzionato al meglio.