Il firenze vince una partita da zero a zero
Sconfitta maturata dopo soli dodici minuti di gioco, difesa viola impenetrabile
Una rete della nazionale Guagni dopo appena dodici minuti di gioco condanna la Grifo alla sconfitta e ragala i tre punti alla compagine toscana. Una vittoria figlia della compattezza e della solidità difensiva più che del bel gioco. Mister Scapicchi, per affrontare le seconde della classe, non cambia modulo e opta per il solito 4-3-1-2 con la giovane Pederzoli sulla trequarti. L’attacco è come sempre affidato alla coppia Mortolini-Pugnali. L’allenatore viola Ciolli si affida ad un 3-4-3 molto coperto con un libero, due marcatori a uomo e il mediano sulle tracce della fantasista ospite. L’inizio gara è promettente. All’8’ è Orlandi a sfiorare la rete per le fiorentine con un tiro da fuori, poi al 10’ è la grifoncella Mortolini a concludere sfruttando un’assist della rapida Pugnali. Come suddetto, al 12’, il gol. Bordellini rinvia sulla schiena di un’avversaria e la palla diventa un assist per Guagni che salta Parise e conclude. Roscini è brava a respingere ma nulla può sul tap-in vincente della stessa n.3 locale. Il gol blocca la gara. Le difese, attentissime, hanno la meglio sugli attacchi e il gioco ristagna a centrocampo dove si assiste ad un match fisico e a tratti duro. Il Firenze cerca di gestire il pallone con l’ex Azzurra Principi che dall’iniziale posizione di punta arretra spesso per cercare di entrare nel vivo del gioco. Nella Grifo, Mortolini ben marcata, si muove poco, così tocca alla velocità di Pugnali impensierire la difesa ospite. La n.11 biancorossa riesce spesso a saltare la sua marcatrice ma non il libero, Bruno, autore di una prestazione perfetta. Nella seconda frazione ci si aspetterebbe una Grifo all’arrembaggio ma così non è. Il Firenze abbandona ogni velleità offensiva e si limita ad una gara di contenimento. La Grifo macina gioco non riuscendo tuttavia a creare azioni pericolose. I secondi quarantacinque minuti scorrono così tra la noia. A nulla vale il tentativo di mister Scapicchi di inserire Costantini e Lorenzini per passare ad un offensivo ed arioso tridente. All’ultimo minuto del recupero oltre al danno la beffa. Maddaleni, motorino instancabile del centrocampo biancorosso si infortuna al ginocchio. La diagnosi ancora non c’è, ma speriamo che lo stop sia breve.
PRIMADONNA FIRENZE: Leoni 6, Benucci 6, Guagni 6,5, Linari 6, Pitzus 6, Bruno 7, Abati 6,5 (35’st Binazi 6), Orlandi 6,5, Principi 6, Patu 6 (7’st Anaclerio 6,5), Parrini 6 (12’st Perini 6). A disp. Strada, Magni, Peruzzi. All. Ciolli 6,5
GRIFO PERUGIA:
Roscini 6: poco lavoro svolto con tranquillità. Sul gol fa quello che può
Biagioni 6,5: All’inizio soffre la velocità della Abati, poi le prende le misure annullandola e provando ad attaccare
Bianchi 6: ordinata e sicura sulla destra
42’st Di Camillo Giulia sv: pochi minuti per essere giudicata ma si fa apprezzare molto per la grinta e la volontà che mette negli attacchi finali
Fiorucci 6: non è al meglio ma detta i tempi e si sacrifica in copertura sulla Principi. Cala alla distanza
19’st Costantini 6: entra e si mette sul centrodestra a tentare il cross giusto. Ci prova ma oggi il gol era una chimera
Parise 5,5 buona partita la sua, meritava la sufficienza piena ma sul gol qualche colpa ce l’ha
Bordellini 6: vale lo stesso discorso della Parise. Sul gol però ha pochissime responsabilità
Natalizi 6: nel primo tempo ha la palla buona ma se la vede respingere di schiena. Solita corsa e quantità ma dal capitano ci aspettiamo qualcosa in più
Maddaleni 6,5: nella lotta si esalta. E’ il vero “ringhio” biancorosso. Peccato per l’infortunio nel finale, se dovesse essere grave Scapicchi avrà una certezza in meno
Mortolini 5,5: si vede poco perchè marcata alla perfezione. Cerca la giocata, cerca di smarcarsi, cerca di essere utile. Non trova nulla di ciò
Pederzoli 5,5: parte benino, gioca parecchi palloni e sembra in giornata. Cala troppo presto però e la sua prova risulta opaca.
27’st Lorenzini 6,5: la domanda è: “perchè non metterla prima?. Entra e si rivela per quello che è. Una minaccia continua.
Pugnali 6,5: Corre, lotta e cerca la conclusione. Dovrebbe sfruttare meglio la sua velocità ma il futuro è dalla sua parte
A disp. Monsignori, Cianci, Di Camillo Giada.
All. Scapicchi 6: imbriglia la seconda della classe e fa in modo che la sua squadra non crolli come è accaduto spesso in trasferta. Però forse avrebbe dovuto osare di più.
ARBITRO: Braccagni di Siena 6,5
MARCATORI; 12’pt Guagni
NOTE: Ammoniti: Costantini (G); Angoli: 6/2; Rec. 2’/5’+2’