Imbarcata a Jesi
Finisce male per la Primavera di Sciurpa
Finisce male la trasferta marchigiana per le perugine di mister Sciurpa. L’EPD Jesina Femminile batte con un sonoro 5-0 le biancorosse e scatta in vetta alla classifica. Il risultato penalizza le biancorosse ospiti fin troppo severamente, ma il calcio purtroppo è anche questo. Primo tempo equilibrato, dove la Grifo si chiude in difesa e non lascia troppo spazio alle ragazze di casa, che comunque si fanno preferire sul piano del palleggio, grazie a numerose ragazze provenienti dalla ex squadra di serie A2 della stagione 2009/2010. Il risultato si sblocca al 32′ sugli sviluppi di una palla inattiva, grazie al centravanti locale Fabbretti, che colpisce indisturbata un traversone proveniente dalla sinistra: la difesa umbra era in uscita e la disattenzione è pagata a caro prezzo. Si va al riposo sul 1-0 ma l’impressione è che la gara sia recuperabile. Al rientro però la doccia fredda: calcio d’angolo per la Jesina e colpo di testa vincente del n.10 ospite Mosca, che fa 2-0. Da questo momento non c’è più storia, la squadra di casa dilaga ed una Grifo scoraggiata si difende come può, ma riesce ad arginare solo parzialmente gli attacchi locali. La maggior esperienza e fisicità delle giocatrici marchigiane, come detto provenienti per 4/11 dalla squadra che bene fece in A2 la scorsa stagione, ha fatto indiscutibilmente la differenza. Per la Grifo c’è soltanto da ripartire subito senza drammi ma con rinnovato entusiasmo, sapendo di dover crescere in tanti aspetti, dalla grinta alla consapevolezza delle proprie capacità. Il Campionato Nazionale Primavera Femminile risulta sempre più indecifrabile, e spesso può presentare delle anomalie rispetto al motivo per cui è stato creato; non resta altro da fare che prendere atto di questo, e continuare a lavorare con dedizione, cercando di fare quadrato e migliorare sia come squadra e individualmente, veri ed unici obiettivi di una squadra giovanile. Fare tesoro di una sconfitta così brutta è fondamentale: serve a forgiare il carattere e l’animo di ragazze giovani e dal sicuro avvenire, che devono abituarsi a combattere contro numerose difficoltà, a volte anche inaspettate e più grandi di loro. Ora sotto col derby, la migliore delle occasioni per riscattarsi.
Grifo Perugia: Pallucco; Barcaccia (32’st Ricci), Ferretti, Checché, Pellicoro (1’st Catanossi); Meloni, Segna (10’st Di Fiore), Brischi (20’st Restivo); Roccaforte (20’pt Mirmina), Fiorucci, Lorenzini. A disp: Cucchiarini, Grasselli. All. Sciurpa