Un punto interrogativo
Ancora una prestazione scialba del team biancorosso
Un pareggio che lascia l’amaro in bocca. La Grifo doveva vincere e riprendere la propria marcia dopo la disfatta di Oristano ed invece non riesce a sfruttare il turno casalingo contro una coriacea Jesina. Mister Scapicchi oltre alle assenze di Costantini e Biagioni, deve fare i conti con Maddaleni a mezzo servizio e molte altre titolari reduci da influenze ed acciacchi vari, cosicchè lancia dal primo minuto Spapperi a trequarti. Pederzoli mezzala sinistra completa il rombo di centrocampo con Natalizi e Fiorucci. In difesa Cianci viene preferita a Bianchi sulla destra, con le confermate Parise e Bordellini al centro. Sulla corsia sinistra tocca ad Arianna Marchesi spingere. Mister Marchegiani dal canto suo si affida ad un modulo da molti definito all’antica ma pur sempre efficace e pericoloso, con capitan Scarponi a libero, Allum e Mancini “a uomo” su Mortolini e Pugnali e un mediano, Biondi, in marcatura sul fantasista avversario. In avanti la coppia Cremonesi Mastronunzio assicurano solidità e pericolosità. Il primo tempo è ricco di emozioni. Al 13′ Spapperi, a conclusione di una bella combinazione Natlizi-Pederzoli scalda le mani a Cantori con una conclusione potente ma troppo centrale. Alla mezz’ora la palla del vantaggio è per ben due volte sui piedi di capitan Natalizi che prima si vede ribattere sulla riga il tiro da un difensore poi manda alto incredibilmente da buona posizione. La Jesina non stà a guardare e a cavallo del 40′ va al tiro prima con Luciani da fuori e poi con una punizione di Cremonesi che Roscini para con qualche affanno. Al 43′ Pugnali brucia il suo marcatore e dopo una cavalcata di quaranta metri si ritrova a tu per tu con il portiere. Il gol sembra fatto ma la giovane perugina si fa ipnotizzare da Cantori in uscita. L’azione prosegue e la palla giunge sui piedi di Martina Mortolini che però non trova la porta. Quando il gol della Grifo sembra nell’aria, ecco la doccia fredda. Palombella insidiosa, la difesa della Grifo traballa e si fa trovare impreparata, Parise si perde Cremonesi che di testa anticipa Roscini in uscita e firma lo 0 a 1. La ripresa inizia bene per le locali e al 57′ bomber Mortolini, sempre lei, approfitta di un’indecisione e trova il gol di rapina che potrebbe essere il preludio ad una mezz’ora esaltante e positiva. Quel “potrebbe” però rimane solo nelle intenzioni delle calciatrici umbre, perchè sul campo, se si esclude un’altra occasione sprecata, stavolta di testa, dalla Natalizi su perfetto cross della Marchesi ed un palo colpito dalla Pugnali, con ilportiere che battezza forse troppo rischiosamente la palla fuori, la Grifo fatica a creare gioco affidandosi troppo spesso al lancio lungo, facile preda dei difensori ospiti. Condizione fisica approssimativa, avversarie sempre in anticipo sul pallone ,con una Luciani apparsa in condizione strepitosa, e mancanza di fantasia in avanti. E’ vero che la porta della Roscini viene impensierita solamente su altri calci da fermo dell’ottima Cremonesi ma è vero anche che per vincere serviva quel qualcosa in più che oggi non c’è stato.
GRIFO PERUGIA(4-3-1-2):Roscini 5,5; Cianci 6+, Parise 5,5, Bordellini 5,5 (34’st Bianchi 6), Marchesi 6+; Natalizi 5,5, Fiorucci 6,5, Pederzoli 6; Spapperi 5,5 (20’st Maddaleni 6); Pugnali 6 (46’st Di Camillo Giu. sv), Mortolini 6,5. A disp. Cucchiarini, DiCamillo Gia. All. Scapicchi 6 |
JESINA (3-1-4-2): Cantori 6,5; Mancini 6, Allum 6, Scarponi 6,5; Biondi 6; Fiorella 6 (15’st Catena 6), Zambronelli 6, Luciani 6,5, Becci 6; Cremonesi 7, Mastronunzio 6,5 (1’st Anselmi 6). A disp. Basile, Picchio, Lasca, Mosca. All. Marchegiani 6,5. |
ARBITRO: Pagliardini di Arezzo 6,5. |
MARCATORI: 47’pt Mastronunzio (J), 12’st Mortolini (GP). |
NOTE: Ammoniti: Pederzoli, Mortolini, Parise (GP). Angoli:5-2; Rec.2’pt-3’st. Spett.: 80 cc. |
PAGELLE
ROSCINI 5,5 – Poteva fare meglio. Il gol era forse evitabile stando qualche metro più avanti, le punizioni della Cremonesi erano si insidiose ma oggi la nostra numero 1 non ci è sembrata al meglio. INSICURA
CIANCI 6+ – Scapicchi la ripropone dal primo minuto e lei se la cava piuttosto bene. Attenta in difesa, sicura negli appoggi. DISCIPLINATA
PARISE 5,5 – Oggi il roccioso difensore della Grifo non è parso il solito muro. Sul gol la colpa è in parte sua, e in generale è sembrata soffrire la fisicità della coppia d’attacco ospite. Meglio nella ripresa ma la frittata era fatta. COLPEVOLE
BORDELLINI 5,5 – Stesso discorso della sua compagna di reparto Parise. Non commette errori gravi da subire gol ma in fase di appoggio sbaglia troppo e da lei non ce lo aspettiamo. SFASATA.
(34’st BIANCHI 6 – entra, si mette al centro della difesa e non sbaglia nulla. POSITIVA)
MARCHESI 6+ – Spinge tanto, nel primo tempo praticamente funge da centrocampista aggiunto e porta in avanti tanti palloni. Nel secondo sforna un cross perfetto per la Natalizi che non sfrutta. Perchè solo sei? Perchè troppo spesso abusa del lancio lungo e perchè, come per altre, da lei ci si aspetta qualcosa di più.SUFFICIENTE.
NATALIZI 5,5 – Il carrarmato del centrocampo biancorosso non si discute. Sradica palloni, appoggia e si inserisce. Il problema è che un carrarmato che si rispetti ha anche un mirino per colpire. Il suo oggi non funzionava.SCIUPONA.
FIORUCCI 6,5 – E’ sempre la migliore delle sue. Anche se non sembra in giornata di grande vena, calamita tutti i palloni e ne sbaglia pochi. Anzi per la precisione uno al 23′ del secondo tempo. METRONOMO.
PEDERZOLI 6 – Gioca quasi da ala sinistra e nel primo tempo la cosa è positiva perchè trova in un paio di occasioni il cross. Alcune volte però, quando Pugnali e Mortolini si allargavano per liberarsi dalla marcatura, avrebbe dovuto stringere di più. Nel finale Scapicchi la sposta dietro le punte ma ormai la benzina rimasta era davvero poca. INTERMITTENTE.
SPAPPERI 5,5 – Forse il fantasista non è il suo ruolo, o almeno oggi non lo è stato. Le cose migliori le fa quando si allarga sulla sinistra, al centro vede pochi palloni ed in più soffre pesantemente l’asfisiante marcatura della Biondi. RIMANDATA.
(20’st MADDALENI 6 – Non è al meglio ma Scapicchi le concede comunque 25 minuti per cercare di sfruttare i suoi inserimenti. Ci prova, ma non riesce a cambiare il volto del match. )
PUGNALI 6 – E’ sempre una spina nel fianco per la difesa ospite. Quando ha campo a disposizione inserisce il turbo e non la prende nessuno, neanche quando ha i crampi. Peccato che manchi di freddezza e lucidità al momento di concludere. SPUNTATA
(47’st DI CAMILLO GIULIA s.v. – Troppo poco tempo giocato per un voto)
MORTOLINI 6,5 – Non è certo la sua miglior partita ma quando ha la palla fa quello che vuole e soprattutto davanti alla porta non sbaglia. A tratti troppo nervosa, il cartellino giallo le abbassa di 0,5 il voto. KILLER
All. SCAPICCHI 6 – Assenze, influenze, acciacchi fisici. L’allenatore è chiamato a gestire tutto al meglio. Poteva cambiare qualcosa? Col senno di poi verrebbe da dire si… ma cosa? Il recupero fisico è il primo aspetto su cui puntare, una volta che le gambe gireranno al massimo la Grifo farà sicuramente meglio. INNOCENTE.